Nastro Azzurro Mais Nostrano
Della birra Nastro Azzurro Mais Nostrano ne abbiamo parlato qui. Progetto interessante perché è tra i primi sul nostro territorio ad abbinare la tracciabilità tramite blockchain alla filiera della birra.
Questa special edition Nastro Azzurro è distribuita in esclusiva nella catena di supermercati Esselunga. Sul retro troviamo come sempre il QRcode che ci permette di accedere ai contenuti che raccontano il percorso del Mais Nostrano.
La lettura del QRcode ti manda ai contenuti online, molto ricchi che partono dal viaggio del mais dal campo al punto vendita, fornendo anche i km percorsi.
La nostra “birra” ad esempio per arrivare sulla nostra tavola ha percorso 214 km. Il mais nostrano proviene dalla semina di fine marzo 2018/2019 dai campi di 14 coltivatori. E’ stato macinato al Mulino Favero.
Tutti i vari percorsi della filiera sono tracciati tramite blockchain, e i dati delle transazioni sono verificabili online cliccando sul certificato.
Il nostro test
4 stelle all’etichetta. Purtroppo lo spazio disponibile è piuttosto limitato e per questo manca una informazione più accattivante che solleciti anche il consumatore meno preparato e curioso a scansionare il QRcode. Ciò nonostante ben un terzo dell’etichetta sul retro è dedicata all’invito a verificare la filiera.
5 stelle ai contenuti. L’approccio grafico è molto accattivante, le informazioni corrette per invogliare il consumatore a proseguire la visione, senza essere troppo specifiche. Forse non è immediato il click per leggere le informazioni dei vari step, ma una volta compreso il meccanismo le informazioni sulla filiera sono tante e puntuali. Non solo sulla produzione del mais ma anche quelle sulla produzione della birra.
Bella l’idea di fornire la distanza percorsa per arrivare sulla nostra tavola.